Imola va a nozze 8 - 10 ottobre 2010
Evento che vince non si cambia. E anzi, raddoppia. "Imola va a nozze", manifestazione organizzata dalla società 3MP, ritorna, dopo la prima edizione di febbraio, nella confermata splendida cornice di Palazzo Marchi da venerdì 8 a domenica 10 ottobre. Il taglio del nastro è previsto il venerdì alle 19 e fino alle 21 si potrà apprezzare quello che i 36 espositori allestiranno all'interno di uno dei luoghi storici di Imola, situato in via San Pier Grisologo. Sabato e domenica invece l'apertura è alle 10 e si chiude alle 21. L'ingresso è gratuito. I futuri sposi e le coppie di fidanzati ma anche i semplici curiosi potranno soddisfare le proprie esigenze e vedere le sfilate organizzate da Penelope Landini, non solo madrina dell'evento ma anche brava nell'occuparsi della passerella. "Per me è come un gioco - dice la modella e attrice imolese - mi diverto a fare questo evento perché ho delle persone splendide accanto a me. Io propongo e mi confronto con gli organizzatori con cui ho instaurato un ottimo feeling lavorativo"L'iniziativa ideata dalla di 3Mp di Pasquale De Simone, è supportata dall'amministrazione comunale e dalle associazioni di categoria, Ascom, Cna, Confartigianato e Confesercenti.
"Abbiamo partecipato volentieri all'edizione di Imola va a nozze di febbraio - dice Andrea Martelli dell'Ascom - apprezzando la sinergia tra attività di vari settori che si è creata. Il fatto che l'evento dopo questa data di ottobre si replichi anche a primavera è una bellissima cosa".
Stefano Salvatori presidente di Confesercenti sottolinea l'importanza dell'evento per il centro storico "La presenza di tutte le associazioni e l'ubicazione a Palazzo Marchi è fondamentale per rendere partecipe la gente che ha voglia di manifestazioni nel cuore della città".
Anche Viviana Castellari direttrice di Cna evidenzia il coinvolgimento delle quattro associazioni di categoria: "La Cna è contenta che le associazioni facciano delle cose insieme. Noi siamo sempre presenti negli eventi che danno un valore aggiunto al centro storico che è la vita della nostra città ma la cosa è spesso dimenticata".
"Il nostro obiettivo - conclude Pasquale De Simone - è quello di creare occasioni di business per le aziende che partecipano all'evento. Non ci saranno buffet gratuiti ne concerti. Chi viene a Palazzo Marchi lo fa solo per chiarirsi le idee su cosa proporre per il proprio matrimonio. Un altro obiettivo è quello di iniziare il percorso per l'accreditamento presso la Regione Emilia Romagna come vera e propria fiera di settore a carattere regionale".
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