Palio di Buti Pisa 23 gennaio 2011
Il primo palio toscano dell'anno sarà quello che si correrà a Buti (PI) domenica 23 gennaio 2011, nel rispetto della tradizione che prevede la disputa della gara la domenica successiva alla festa di Sant'Antonio Abate (17 gennaio), protettore degli animali. Sarà un appuntamento molto speciale, perché il palio, nato nel 1961, festeggia mezzo secolo.
È prevista, come di consueto, una settimana di eventi organizzati in ciascuna delle sette contrade del borgo, manifestazioni legate alla tradizione folkloristica e a quella religiosa. Sabato 15 gennaio alle ore 16.00 sarà inaugurata la mostra Artepalio, mentre domenica 16 saranno estratte le batterie delle contrade che si contenderanno il premio. La contrada di San Francesco, vincitrice dello scorso anno, riconsegnerà il drappo al Pievano. Le altre sei contrade di Buti sono: La Croce, con una croce nera in campo rosso; Pievania (che prende nome dalla Pieve di San Giovanni Battista), con stemma azzurro crociato di bianco; Ascensione (cha il suo centro nel Santuario di Santa Maria della Neve), con stemma metà verde e metà nero; S.Nicolao, con stemma a scacchi bianchi e neri; S.Rocco, con croce rossa in campo bianco; e S.Michele (che corrisponde a Castel di Nocco ed è la contrada più "giovane", ammessa nel 1980) con croce rossa in campo verde. San Francesco, invece, ha lo stemma giallo con una striscia nera orizzontale ed è la contrada che ha ottenuto il maggior numero di vittorie, ben nove.
Sabato 22 gennaio alle ore 11,00 vi saranno le visite veterinarie ai cavalli, mentre alle ore 18,00 saranno presentati nella piazza principale di Buti i fantini ed il mossiere (giudice della "mossa" ossia della partenza della gara). In serata le contrade saranno animate dalle cene benaugurali in attesa della corsa del palio di Sant'Antonio.
Il programma di domenica 23 prevede alle ore 8.00 la celebrazione della cosiddetta "Messa dei cavallai". Alle ore 10,00 le contrade sfileranno per le vie del paese fino al sagrato del Duomo, dove saranno benedetti i cavalli che correranno il palio. Alle ore 14.30 c.a. inizieranno le corse. La gara si svolgerà in quattro fasi, composte da tre batterie eliminatorie ed una finale, in cui correranno soltanto i tre vincitori delle corse precedenti.
Nella prima e nella seconda batteria correranno tre cavalli scelti a sorteggio, mentre nella terza, oltre alla settima contrada, gareggeranno le due contrade arrivate seconde nelle corse iniziali. Il tracciato è lungo 750 metri circa e sale da Cascine a Buti. Sulle strade del borgo è stesa una miscela di tufo e rena. Le curve del percorso sono tre: la Curva del Tricco, la Curva dei Macelli e la Curva del Peso, la più "pericolosa" perché può pregiudicare la vittoria. Nell'ultima gara del palio 2010, infatti, il cavallo di San Nicolao è stato squalificato per un contatto con San Rocco proprio all'ultima curva. E quest'anno chi sarà il vincitore?
Per maggiori informazioni visitare il sito www.paliodibuti.org
È prevista, come di consueto, una settimana di eventi organizzati in ciascuna delle sette contrade del borgo, manifestazioni legate alla tradizione folkloristica e a quella religiosa. Sabato 15 gennaio alle ore 16.00 sarà inaugurata la mostra Artepalio, mentre domenica 16 saranno estratte le batterie delle contrade che si contenderanno il premio. La contrada di San Francesco, vincitrice dello scorso anno, riconsegnerà il drappo al Pievano. Le altre sei contrade di Buti sono: La Croce, con una croce nera in campo rosso; Pievania (che prende nome dalla Pieve di San Giovanni Battista), con stemma azzurro crociato di bianco; Ascensione (cha il suo centro nel Santuario di Santa Maria della Neve), con stemma metà verde e metà nero; S.Nicolao, con stemma a scacchi bianchi e neri; S.Rocco, con croce rossa in campo bianco; e S.Michele (che corrisponde a Castel di Nocco ed è la contrada più "giovane", ammessa nel 1980) con croce rossa in campo verde. San Francesco, invece, ha lo stemma giallo con una striscia nera orizzontale ed è la contrada che ha ottenuto il maggior numero di vittorie, ben nove.
Sabato 22 gennaio alle ore 11,00 vi saranno le visite veterinarie ai cavalli, mentre alle ore 18,00 saranno presentati nella piazza principale di Buti i fantini ed il mossiere (giudice della "mossa" ossia della partenza della gara). In serata le contrade saranno animate dalle cene benaugurali in attesa della corsa del palio di Sant'Antonio.
Il programma di domenica 23 prevede alle ore 8.00 la celebrazione della cosiddetta "Messa dei cavallai". Alle ore 10,00 le contrade sfileranno per le vie del paese fino al sagrato del Duomo, dove saranno benedetti i cavalli che correranno il palio. Alle ore 14.30 c.a. inizieranno le corse. La gara si svolgerà in quattro fasi, composte da tre batterie eliminatorie ed una finale, in cui correranno soltanto i tre vincitori delle corse precedenti.
Nella prima e nella seconda batteria correranno tre cavalli scelti a sorteggio, mentre nella terza, oltre alla settima contrada, gareggeranno le due contrade arrivate seconde nelle corse iniziali. Il tracciato è lungo 750 metri circa e sale da Cascine a Buti. Sulle strade del borgo è stesa una miscela di tufo e rena. Le curve del percorso sono tre: la Curva del Tricco, la Curva dei Macelli e la Curva del Peso, la più "pericolosa" perché può pregiudicare la vittoria. Nell'ultima gara del palio 2010, infatti, il cavallo di San Nicolao è stato squalificato per un contatto con San Rocco proprio all'ultima curva. E quest'anno chi sarà il vincitore?
Per maggiori informazioni visitare il sito www.paliodibuti.org
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