Fiera agro zootecnica Cornaredo 6 settembre 2010
Cornaredo – Coinvolgimento, aggregazione, spirito di appartenenza alla comunità e rispetto per la tradizione: sono questi gli ingredienti principali della "Fiera e Festa del paese 2010", che si presenta al suo pubblico dal 3 al 7 settembre. Anche quest'anno, l'Amministrazione comunale ha voluto curare nei dettagli il calendario di una manifestazione che è entrata a far parte della consuetudine e che è divenuta, nel tempo, un segnale tangibile di come una comunità possa svilupparsi e crescere pur non dimenticandosi delle proprie radici. In quest'ottica, è stato fondamentale il coinvolgimento di tutti gli appartenenti alla comunità cornaredese, dagli oratori alle parrocchie, dalle associazioni alle scuole, dalle famiglie ai giovani, a dimostrazione della volontà di tutti di impegnarsi per migliorare la vivibilità del paese stesso. "L'obiettivo ambizioso che la nostra Amministrazione si propone sostenendo la Fiera e incentivando altre iniziative paesane di aggregazione - interviene il vicesindaco Sonia Cagnoni – è quello di far sì che ogni cittadino e ogni famiglia si sentano partecipi e protagonisti, creando così un senso di affezione e appartenenza alla cosa comune. Soltanto creando un circolo virtuoso come questo, i beni del territorio non saranno identificati solo come patrimonio del Comune e degli altri, ma diventeranno patrimonio di ognuno, e, di conseguenza, da difendere e valorizzare. Crediamo che sia questa la strada giusta per arrivare al rispetto della cosa pubblica e alla presa di coscienza che quest'ultima vada difesa e preservata per un miglioramento collettivo della qualità della vita di ogni cornaredese".
E se il "buongiorno si vede dal mattino", l'edizione 2010 della Fiera del paese si inserisce perfettamente in questo disegno di partecipazione che la Giunta guidata dal Sindaco Bassani sta portando avanti. Per la prima volta, infatti, l'apertura della manifestazione è affidata ad un concerto che vedrà protagoniste le band cornaredesi impegnate nell'ambizioso progetto che porterà a breve alla nascita di un'associazione di giovani che si occuperanno della gestione della sala prove dello "Spazio Giovani" per conto del Comune.
Come ogni anno poi, fiore all'occhiello della sagra paesana sarà la "Fiera Agro-Zootecnica", giunta alla sua 20esima edizione, che porterà, nella giornata del 6 settembre, all'organizzazione di esposizioni e dimostrazioni dal sapore antico, per un tuffo nel passato agricolo e contadino di Cornaredo. E poi, tante altre iniziative a carattere ludico, culturale, hobbistico, per trascorrere un lungo fine settimana insieme. A chiudere la kermesse, quest'anno non ci sarà il tradizionale spettacolo pirotecnico, ma una messa in scena teatrale offerta dalla Compagnia dei Folli. In seguito ad alcune verifiche relative alla sicurezza, infatti, l'Amministrazione comunale ha segnalato ai giostrai la necessità di trasferire lo spettacolo pirotecnico al campo sportivo, un luogo dove la sicurezza della cittadinanza può essere garantita. I giostrai però hanno comunicato la loro indisponibilità a confermare i fuochi artificiali in un luogo diverso da quello a loro più vicino, informando l'Amministrazione cornaredese di non essere quindi disposti a provvedere alla copertura economica dello spettacolo di chiusura. "A questo punto - – spiega il Sindaco Luciano Bassani – abbiamo deciso di annullare l'evento, che sarebbe costato alle casse del Comune 6 o 7mila euro. Questa cifra verrà piuttosto utilizzata per altre iniziative culturali e/o scolastiche, come, per esempio, per confermare la trasferta a Montecitorio a 50 ragazzi delle nostre scuole nel mese di ottobre. La nostra Festa del Paese ha tanto da offrire grazie ad un calendario ricco e interessante: sono assolutamente convinto che non si sentirà la mancanza dei fuochi d'artificio".
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