Sfileranno lungo le vie del centro storico di Aosta le mandrie di bovine e che parteciperanno alla sesta edizione della 'Desarpa' che celebra il ritorno nelle stalle dopo il pascolo estivo nell'alpeggio. La Regione e le associazioni di allevatori hanno voluto, ad anni alterni, rendere omaggio ai protagonisti della vita in alpeggio e il 26 settembre mucche e capre saranno le cittadine onorarie di Aosta dove per loro e' state organizzate una serie di iniziative per le quali la Regione ha investito circa 250.000 euro. saranno presenti le bovine della razza valdostana e le regine che hanno conquistato lo scettro di mucca piu' possente ai combattimenti organizzati in Valle. "Vogliamo – hanno spiegato l'assessore all'Agricoltura, Giuseppe Isabellon, l'assessore all'Ambiente, Manuela Zublena, il sindaco di Aosta, Bruno Giordano, gli organizzatori ed i rappresentanti delle varie associazioni che partecipano alla desarpa – dare un giusto riconoscimento agli allevatori per il loro impegno nella produzione di qualita' e nella tutela del territorio, ma, al tempo stesso, offrire un'evento turistico per chi vuole scoprire la storia e le tradizione deal nostra regione". Nell'organizzazione sono impegnati circa 150 persone di cui una sessantina volontari. La sfilata, che sara' trasmessa in diretta dal web tv www.aostaoggi.it, come e' stato evidenziato oggi nel corso delal conferenza stampa di organizzazione della manifestazione, iniziera' alle 11 e si sviluppera' nelle vie del centro storico di Aosta con due passaggi in piazza Emilio Chanoux. Nella vicina piazza Narbonne e' in fase di allestimento un'ambientazione alpina che ripropone un alpeggio dove si possono vedere una stalla e gli animali domestici che popolano la vita quotidiana delle aziende agricole valdostane. La giornata sara' completata con la presenza di un mercatino dove saranno proposti assaggi e vendita di prodotti agroalimentari tipici della Valle d'Aosta. Chi lo desidera, su prenotazione, potra' visitare i centri di stagionatura della Fontina. Mentre la sera antecedente alle 20 prendera' il via la 'Nuit fondue'. Per tutta la notte, in 12 ristoranti, cinque ad Aosta e gli altri sparsi per la regione, saranno proposti a prezzi concordati con l'Assessorato, le specialita' della cucina valdostana in un mix di sapori e tradizione. Per i bambini sono invece previsti momenti di animazione. Per la prima volta, nei punti ristoro saranno bandite le stoviglie in plastica, saranno utilizzate quelle biodegradabili, cosi' come previsto dalle linee di indirizzo della Regione che nelle feste pubbliche e sagre invita a usare materiale riciclabile o biodegradabile.
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