I piu' letti di questa settimana

Weekend del Novello, da Nord a Sud

Weekend del Novello, da Nord a Sud
Da Nord a Sud il weekend del novello. San Martino. Estate o no, è il momento ideale per assaggiare il favoloso vino (e anche il "nuovo di vendemmia"). Dall'Emilia al Salento, dalla Toscana all'Abruzzo idee per un fine settimana di... gusto!
L'Estate di San Martino: almeno in teoria gli ultimi sprazzi dell'autunno tiepido e accogliente fatto di foglie rosse e temperature miti, a cavallo tra i primi freddi e l'arrivo del gelo invernale. Sono giornate che evocano i colori e i sapori della campagna, ma sono anche i giorni dedicati al vino appena prodotto. Un'occasione per festeggiare pur nella malinconia dell'inverno imminente, una tradizione contadina che si è conservata in ogni regione d'Italia.
Ma quale che sia il clima di questo periodo - e quest'anno, tra l'altro, la ricorrenza, che si festeggia il 13 novembre, cade di domenica, il vino novello ne rimane comunque il protagonista. Prodotto che non va confuso con il vino "nuovo" (anche se è pronto a poche settimane dalla vendemmia), ma nasce invece da un procedimento differente rispetto alla vinificazione tradizionale, e proprio per questo va imbottigliato subito e consumato nel giro di pochi mesi. In Francia, dove all'inizio del Novecento è nato il procedimento della macerazione carbonica delle uve non pigiate, il novello può essere venduto a partire dal terzo mercoledì di novembre. La nostra legislazione, invece, ha fissato come data il 6 dello stesso mese, proprio in tempo per i festeggiamenti di San Martino. Che però non sono dedicati solo a questo vino, ma anche alla "prima uscita" dei vini da invecchiamento, così come ai prodotti dell'autunno, castagne al primo posto. Ecco qualche luogo dove gustare vini nuvoi e novelli.
In giro per cantine. Il Movimento Turismo del vino ne ha fatto uno degli eventi cardine della stagione, raggruppando le cantine su tutto il territorio nazionale che decidono di aprire le porte ai visitatori per degustazioni speciali. Il giorno clou quest'anno è domenica 14 novembre, e le aziende che aderiscono sono oltre 200, in 14 diverse regioni. Consultando la guida delle cantine si può decidere un itinerario di degustazione seguendo il detto popolare "San Martino, si spilla la botte e si assaggia il vino". C'è chi, come il Movimento Turismo del Vino del Friuli Venezia Giulia, propone un pacchetto completo, con pernottamento in un'azienda vinicola, aperitivi, cene e degustazioni a partire da 109 euro. Un'iniziativa nata nel 2008, che insieme alle degustazioni propone una serie di iniziative amiche dell'ambiente: lo sconto del 10% nei noleggi Hertz per chi sceglie un veicolo "green" a emissioni ridotte e una campagna per il recupero e il riciclo dei tappi di sughero. Durante le degustazioni, poi, si viene guidati dai semifinalisti delle ultime Viniadi, campionato italiano per degustatori non professionisti. Sono le MoVINguide: giovani, appassionati di vino e conoscitori dei suoi territori.
Salento, novello e pizzica. Chi fa dei festeggiamenti di San Martino un'arte è il Salento: a cavallo dell'11 novembre si organizzano in tutti i comuni sagre, convegni e fiere con ospiti internazionali. A Presicce si balla al ritmo della pizzica già dal 6 novembre, accompagnando il vino novello con salsicce arrostite, castagne e "pittale", tipiche frittelle di pasta lievitata. Degustazioni gratuite ad Alessano il 13, mentre nello stesso weekend si festeggia anche a Traviano: questa piccola città ha San Martino come patrono, e lo onora con la tradizionale Fiera di Santu Martineddhu e la sagra: dedicata al vino novello (dal proverbio "San Martino, ogni mosto si fa vino"), ma con la possibilità di assaggiare anche le caldarroste, i pezzetti di carne di cavallo al sugo e i tradizionali "gnommareddhi" (involtini di fegato di agnello e frattaglie arrostiti alla brace).
Vino e castagne. Tra Lazio e Toscana il binomio autunno-vino viene declinato in mille modi diversi, e San Martino è l'occasione migliore per festeggiare. A Graffignano, vicino Viterbo, proprio l'11 novembre si onora il santo patrono, mentre dal 12 al 14 a Castiglione in Teverina è protagonista la "Sagra di San Martino olio funghi e vino" e tutta la zona del viterbese  è ricca di eventi e sagre in onore del santo guerriero e, ovviamente, del vino novello. Anche in Abruzzo si festeggia il vino nuovo, con eventi spalmati su tutto il mese: il 6 e il 7 novembre a Treglio, in provincia di Chieti, c'è una sagra dedicata a vino novello, castagne e olio nuovo. Poi il weekend centrale, con il grosso delle feste paesane, e le cantine aperte nelle province di Pescara, Chieti e Teramo. E per chi si fosse perso il fine settimana di San Martino, il 25 e 26 novembre si va a Casalincontrada (CH) per la Festa del vino novello e delle castagne.
La sagra dei cantastorie. Non mancano poi gli eventi in Norditalia. Ben 15 giorni di tempo per i "Colori d'autunno" a Visnà di Vazzola, in provincia di Treviso. Dal 6 al 21 novembre giornate di degustazione dedicate a grappa, passito e vino novello, insieme alle specialità gastronomiche tipiche del territorio, come "poenta e mus", vale a dire polenta e asino. Vicino a Ravenna, invece, a Castel Bolognese, il 14 novembre c'è la Festa de' Brazadèl (una tipica ciambella salata) e del vino novello. Ma una delle fiere più belle della regione è senz'altro quella di Santarcangelo di Romagna: la cosiddetta "Fiera dei becchi" (e cioè dei caproni), che quest'anno si tiene dall'11 al 14 di novembre. Qui c'è il vino, insieme a tante specialità del territorio, ma è anche la sagra nazionale dei cantastorie, per scoprire questa figura antica e moderna, a metà tra il menestrello e il cantante folk, che sopravvive ancora oggi. (da repubblica) 

0 commenti:

Posta un commento

Related Posts with Thumbnails