Grande festa a Altopascio con "Il Pane,il Borgo e la strada dei pellegrini" il 27 e 28 Novembre. Per l'occasione esperimento per un nuovo mercato.
Una importante manifestazione, inserita nell'ambito della rassegna l'Olio e i tesori di Lucca, sarà l'occasione per sperimentare a Altopascio un nuovo mercato che va a affiancare quello che si svolge ogni seconda domenica del mese. Si chiama "Il pane, il borgo e la strada dei pellegrini" l'evento che catalizzerà su Altopascio l'attenzione di tutti gli amanti della cultura e dell'enogastronomia nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 novembre 2010, in piazza della Magione.
L'iniziativa fa parte della ormai nota rassegna promossa dall'Apt di Lucca L'Olio e i tesori di Lucca, che ha già visto Altopascio proporre giornate essenzialmente legate alla promozione del pane e della storia e tradizione culturale di accoglienza dei pellegrini che transitavano lungo la via Francigena.
L'assessore alla cultura e turismo Nicola Fantozzi spiega che : "Queste manifestazioni, che entrano in calendari di carattere provinciale e regionale e che richiamano molte persone da fuori sono essenziali nel nostro progetto di valorizzazione della produzione del pane altopascese e delle nostra tradizione storica e culturale collegata alla via Francigena e al tema molto sentito del turismo spirituale, che attrae migliaia di fedeli e non solo loro".
Come detto, questa giornata sarà l'occasione per sperimentare una nuova forma di mercato domenicale nel centro storico del paese, che va a affiancarsi all'ormai tradizionale mercatino della seconda domenica del mese. La prova sarà ripetuta il 19 e 23 Dicembre e solo dopo queste tre edizioni 'zero' l'assessore allo sviluppo economico Francesco Fagni si incontrerà con i commercianti e tutti gli altri soggetti interessati a questa novità. Il mercato sarà dislocato nella centralissima via Cavour , fra via Casali e via Regina Margherita.
" In una situazione in cui il commercio è per forza di cose in continuo movimento, proviamo questo nuovo mercato- afferma Fagni-. Solo al termine della sperimentazione tireremo le somme per capire se questo mercato ha funzionato o meno e dunque proporlo in pianta stabile".
Una importante manifestazione, inserita nell'ambito della rassegna l'Olio e i tesori di Lucca, sarà l'occasione per sperimentare a Altopascio un nuovo mercato che va a affiancare quello che si svolge ogni seconda domenica del mese. Si chiama "Il pane, il borgo e la strada dei pellegrini" l'evento che catalizzerà su Altopascio l'attenzione di tutti gli amanti della cultura e dell'enogastronomia nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 novembre 2010, in piazza della Magione.
L'iniziativa fa parte della ormai nota rassegna promossa dall'Apt di Lucca L'Olio e i tesori di Lucca, che ha già visto Altopascio proporre giornate essenzialmente legate alla promozione del pane e della storia e tradizione culturale di accoglienza dei pellegrini che transitavano lungo la via Francigena.
L'assessore alla cultura e turismo Nicola Fantozzi spiega che : "Queste manifestazioni, che entrano in calendari di carattere provinciale e regionale e che richiamano molte persone da fuori sono essenziali nel nostro progetto di valorizzazione della produzione del pane altopascese e delle nostra tradizione storica e culturale collegata alla via Francigena e al tema molto sentito del turismo spirituale, che attrae migliaia di fedeli e non solo loro".
Come detto, questa giornata sarà l'occasione per sperimentare una nuova forma di mercato domenicale nel centro storico del paese, che va a affiancarsi all'ormai tradizionale mercatino della seconda domenica del mese. La prova sarà ripetuta il 19 e 23 Dicembre e solo dopo queste tre edizioni 'zero' l'assessore allo sviluppo economico Francesco Fagni si incontrerà con i commercianti e tutti gli altri soggetti interessati a questa novità. Il mercato sarà dislocato nella centralissima via Cavour , fra via Casali e via Regina Margherita.
" In una situazione in cui il commercio è per forza di cose in continuo movimento, proviamo questo nuovo mercato- afferma Fagni-. Solo al termine della sperimentazione tireremo le somme per capire se questo mercato ha funzionato o meno e dunque proporlo in pianta stabile".
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